1. “PERCHÉ TARDA LA LUNA?” Il coro del primo atto consiste in un’invocazione alla luna, il cui apparire coincide con quello di Turandot. Ascoltalo e poi leggi e rispondi alle domande che seguono:
O amante smunta dei morti!
O taciturna, móstrati in cielo!
Ecco laggiù un barlume!
Vieni, presto, ecc.
La luna è sorta!
Pu-Tin-Pao!…
Quali degli aggettivi usati in “Perché tarda la luna?” potrebbero essere usati anche per la freddissima Turandot? Sottolineali! E perché sono adatti anche a lei? Per rispondere a questa domanda dovrai fare una piccola ricerca sul valore simbolico della luna.
2. I tre enigmi. Turandot recita il primo enigma; il principe lo risolve; Turandot recita il secondo; anche questo viene risolto dal principe e la principessa è sempre più nervosa. Poi la principessa recita il terzo e questa volta il principe esita. Ma, proprio quando Turandot pensa di aver vinto, il principe risolve anche il terzo enigma. La folla esulta, lo straniero ha vinto!
Turandot
Straniero, ascolta! “Nella cupa _______
vola un fantasma iridescente.
Sale e dispiega l’ale
sulla nera infinita _________________!
Tutto il mondo l’invoca
e tutto il mondo l’implora!
Ma il fantasma sparisce coll’aurora
per rinascere nel cuore!
Ed ogni notte ___________________
ed ogni giorno __________________!”
Il principe
Sì! Rinasce! Rinasce e in esultanza
mi porta via con sé, Turandot: la _____________!
I sapienti
(aprono il primo rotolo)
La __________________! La________________! La_________________!
Turandot
Sì! La _______________________ che delude sempre!
(Turandot scende a metà
della scala.)
“Guizza al pari di fiamma, e non è fiamma!
È talvolta delirio! È _______________
d’impeto e ardore!
L’inerzia lo tramuta in un languore!
Se ti ____________ o trapassi, si raffredda!
Se sogni la _________________, avvampa!…
Ha una voce che trepido tu ascolti,
e del tramonto il _______________ baglior!”
L’imperatore
Non perderti, straniero!
La folla
È per la vita! Parla!
Liù
È per l’amore!
Il principe
Sì, principessa! Avvampa e insieme langue,
se tu mi guardi, nelle vene: il __________!
I sapienti
(aprono il secondo rotolo)
Il _________________! Il ________________! Il _______________!
La folla
Coraggio, scioglitore degli enigmi!
Turandot
(additando la folla alle guardie)
Percuotete quei vili!
(Scende dalla scala. Si china sul principe
che cade in ginocchio)
“Gelo che ti dà foco e dal tuo foco
più gelo prende! _____________ ed oscura!
Se libero ti vuol, ti fa più ____________!
Se per servo t’accetta, ti fa ___________!”
( Turandot sogghigna.)
Su, straniero! Ti sbianca la _____________!
E ti senti perduto! – Su, straniero,
il gelo che dà foco, che cos’è?
Il principe
(si alza in piedi ed esclama:)
La mia vittoria ormai t’ha data a me!
Il mio foco ti sgela: _________________!
I sapienti
(aprono il terzo rotolo)
______________________! ___________________! ________________!
La folla
Turandot! Turandot!
I ragazzi e la folla
Gloria, gloria, o _________________!
Ti sorrida la vita! Ti sorrida l’amor!
3. Nessun dorma! Ascolta attentamente il tenore Luciano Pavarotti cantare la più famosa aria dell’opera e completane il testo:
Il principe ignoto
Nessun dorma! Tu pure, o Principessa,
nella tua fredda _____________
guardi le _______________
che tremano d’amore e di speranza.
Ma il mio ______________ è chiuso in me,
il nome mio nessun saprà!
Solo quando la ____________splenderà,
sulla tua _____________ lo dirò fremente!
Ed il mio bacio scioglierà il silenzio
che ti ___________ mia!
Voci di donne
Il nome suo nessun saprà
E noi dovremo, ahimè, morir!
Il principe ignoto
Dilegua, o __________! Tramontate, stelle!
All’alba vincerò!
4. L’esortazione di “Nessun dorma!” In quest’aria viene usato il congiuntivo esortativo al tempo presente, che può esprimere un ordine, un’esortazione, un invito. Il congiuntivo esortativo serve a completare l’imperativo che ha solo due persone, la seconda singolare e la seconda plurale. Adesso usa il congiuntivo per esortare i cantanti e i ballerini a fare del loro meglio:
Es.: Nessuno arrivi in ritardo alle prove!
o
Che nessuno arrivi in ritardo alle prove!
Tutti arrivino in orario!
o
Che tutti arrivino in orario!
Essere deconcentrato durante lo spettacolo avere i costumi di scena pronti da indossare
danzare con grande leggerezza dimenticare i propri versi mangiare almeno due ore prima di andare in scena calarsi veramente nella parte curare la propria performance nei minimi dettagli